Presentazione Programma2009

Ciao a tutti, sono Alessandro,il nuovo(si fa per dire)presidente del GEB,insieme a Gloria in qualità di vice presidente e a tutto il consiglio vi invitiamo GIOVEDI 18 Dicembre alle ore 21 presso l'URBAN CENTER in piazza Cavour alla presentazione del programma per l'anno 2009.Con l'occasione verrà proiettato un riassunto dell'escursioni del 2008.Al termine di tutto sarà offerto ai presenti un consueto piccolo rinfresco con gli AUGURI di un Buon Natale.Alessandro e Gloria.
PRANZO SOCIALE 23/11/08

Salve a tutti, sono Stefania e vorrei fare i miei complimenti al nuovo presidente perché mi sembra che abbia iniziato alla grande il suo mandato!!!
Ha organizzato il pranzo sociale in un posticino niente male, un bellissimo agriturismo a due passi da Barberino di Mugello (loc. Camoggiano) in posizione dominante sul lago, con un bel giardino (robot tagliaerba incluso) ed una grande piscina rivolta verso la vallata, ma ha un difetto: è troppo vicino a casa mia altrimenti fissavo lì le prossime vacanze estive!!
Cosa dire del pranzo? Sono senza parole! Abbiamo mangiato benissimo, tutto molto curato e abbondante. Complimenti ancora!!
7 novembre 2008
E L E Z I O N I

Venerdì sera era la grande serata del rinnovo del Consiglio che rimarrà in carica per due anni ed ecco i nomi dei nuovi eletti:

1) Antonella Albanese
2) Gloria Ballini
3) Rosita Baccini
4) Salvatore Bombaci
5) Anna Castellani
6) Pino D'Esopo
7) Elisabetta Ercoli
8) Antonella Giannini
9) Elisa Mattioli
10) Stefania Mazzoli
11) Alessandro Toccafondi
12) Roberto Toccafondi
13) Catia Ucini
Sempre nella stessa serata siamo riusciti anche a decidere le varie cariche:
Segretario: Salvatore Bombaci
Tesoriere: Elisa Mattioli
Vice Tesoriere: Rosita Baccini

e a grande sospresa e con lo stupore di tutti sono stati eletti:

Vice Presidente: Gloria Ballini

Presidente: Alessandro Toccafondi

e adesso ve li presentiamo perché "casualmente" rispolverando le nostre vecchie foto ne abbiamo trovata una proprio bellina del nuovo Presidente e Vice:

















Beh adesso è giunto il momento di congedarci anche noi....... Vi state chiedendo "ma chi siete?" Siamo la vecchia guardia! Ex Vice ed ex Presidente!! Un grazie di cuore a tutti tutti tutti ed un saluto da Stefania e Salvatore:


giornalino quarto trimestre

è disponibile sul sito (home page) il nuovo giornalino.
correte a leggerlo....
Nuove scadenze

SI RICORDA A TUTTI DI ISCRIVERSI PER LA SBRUCIATATA DEL 19/10/08

SI RICORDA A TUTTI DI ISCRIVERSI E VERSARE GLI ACCONTI PER LA GITA CULTURALE A FIRENZE DEL 02/11 E PER IL PRANZO SOCIALE DEL 23/11.

5/10/2008 - Si informano coloro che non partecipano alla gita culturale a Ravenna che alle ore 15,30 ci sarà l'inaugurazione del nuovo Rifugio Alpino di Castellonchio raggiungibile dall'abitato di Risolaia (Grezzano) in circa 30 minuti perocrrendo il sentiero CAI 38.

12/10/08 - Si informano coloro che non parteciperanno all'escursione Passo della Calla - Camaldoli che il Comune di Vaglia ha organizzato una facile escursione di circa Km 15 senza salite ripide e con molte soste. Itinerario: Vaglia - Fontebuona - Pratolino - Montorsoli - Caldine, con ritorno in treno: si tratta di una parte del Sentiero delle Stazioni. Poiché tale escursione farà parte del nostro programma 2009 sarebbe importante che qualcuno partecipasse per poi accompagnare il gruppo il prossimo anno.
Ritrovo alla stazione di Vaglia alle ore 9,20

7/11/08 - SI RICORDA DI PARTECIPARE ALL'ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO

11/11/08 - Inaugurazione del nuovo allestimento della Casa di Giotto; è prevista una breve camminata di un'ora. Ritrovo ore 15,00

16/11/08 - Il GEV di Vicchio ci ha invitati a partecipare con l'Associazione Gotica Toscana ad una escursione nei boschi vicino al Passo del Giogo che a suo tempo fu teatro di scontri tra gli Alleati e le Truppe Tedesche durante la seconda guerra mondiale. L'Associazione ci condurrà su percorsi non tracciati alla scoperta di trincee, gallerie ed altri reperti della guerra.
Pranzo a sacco in zona Fontefredda.

18/12/08 - PRESENTAZIONE DEL NUOVO PROGRAMMA 2009 E BRINDISI PER GLI AUGURI DI BUON NATALE.

Alle porte di Reykjavik....

Siamo ormai alle porte con i sassi o meglio per gli amici islandesi alle porte di Reykjavik, la città della "baia fumosa" come la chiamò il suo fondatore vedendola dal mare avvolta in una nuvola biancastra (traduzione di Reykjavik) . Di questo splendido paese dove la maggior parte del territorio è occupata da vulcani , cascate, parchi e ghiacciai, la capitale è il centro nevralgico. Punto d'incontro di cultura, di governo, economico , è anche il luogo più gaudente dell'isola: i nostri amici sono giunti qui proprio nei giorni più indicati per assaporare l'atmosfera di una delle più eccitanti e strane capitali del mondo. Dico strana perchè nelle serate estive di venerdi e sabato la città, pur mantenendo la caratteristica di una cittadina assume nello stesso tempo i connotati della metropoli trasformandosi fino al mattino successivo in un grande locale a cielo aperto illuminato dalla luce del Grande Nord. Ma di questo ci parleranno Elisa & company al loro ritorno per cui passo a trasmettere gli ultimi aggiornamenti ricevuti. In questo momento siamo a Skogar, a 500 mt dalla cascata di Skogarfoss. Abbiamo scalato una lingua del ghiacciaio Myrdalsjökull, nello stesso giorno siamo stati a passeggiare sulle spiaggie nere di Vik che si trovano a 1 km di distanza in linea d'aria.Oggi invece abbiamo fatto un bel trekking da Porstmork a Skogar e abbiamo distribuito un nostro programma GEB ad una guida Islandese: che ne dite se si facesse anche la versione inglese del nostro sito? Ma come si potrebbe tradurre "bisteccata", "sbruciatata", "pranzo sociale" ???!Quando si tratta di mangiare la soluzione si trova !! Purtroppo questo e' l'ultimo giorno prima di rientrare nella confusione della "metropoli" di Reykjavik. C'è il bollino rosso anche da voi ? Fino ad ora abbiamo sempre trovato il sole ma secondo le previsioni troviamo acqua. Vuol dire che domenica faremo la Maratona Internazionale di Reykjavik sotto la pioggia.Il viaggio fino a qui e' stato bello ed emozionante e grazie anche a questo blog la distanza da tutti voi e' diminuita.Contenti di incontrarvi presto gli Elfi italo-islandesi vi augurano di raccontare i vostri bei viaggi sul nostro blog come abbiamo avuto l'opportunita' di fare noi. A presto ci vediamo alla Bisteccata....per quella siamo ben allenati.I Sei Elfi.
Alla bisteccata troverete avversari agguerriti perchè noi poveretti rimasti a casa abbiamo affilato le ganasce nelle varie sagre paesane, non ultima quella di questa sera alla Traversa dove faremo festa ai tortelli di patate; ci dicono che sulla statale della Futa il bollino è verde!!! Tengo a precisare che questi blog estivi sono stati improvvisati e sperimentali affinchè, se graditi , possano trovare spazi più ampi nel prossimo periodo vacanziero coinvolgendo maggiormente tutti nostri soci.

Dolomiti del Brenta



































































DOLOMITI DEL BRENTA

Salve ragazzi!! Sono Stefania!Io e Luca ringraziamo innanzitutto Sandro per lo splendido lavoro fatto sul blog; mi sono decisa soltanto adesso a scrivere e ad inserire le foto di questo stremante (solo per me), ma fantastico trekking da rifugio a rifugio perché ho avuto bisogno di 3 o 4 giorni di tempo per riprendere le forze; i rifugi sono tutti dislocati ad altitudini poste tra i 2100 ed i 2500 mt e si raggiungono a piedi partendo dai 1350 mt di altitudine sopra Molveno oppure dai 1500 mt sopra Madonna di Campiglio ed ogni tappa del nostro trekking prevedeva dislivelli quotidiani di circa 1000 mt in salita su percorsi misti, cioé trekking, ferrate e arrampicate. Purtroppo per me, Luca ha un fisico eccezionale ed è stato in grado di camminare 8 ore circa al giorno senza mai soste!!! Lui non beve, non mangia e non ....
Dopo quattro giorni il mio fisico ha avuto un crollo totale quando Luca mi ha detto che voleva scalare il campanile basso!!! E' una piramide di roccia altissima e tutta verticale!!! Per di più mentre eravamo al rifugio Alimonta c'era un ragazzo in contatto telefonico con l'elicottero mentre stavano tentando di soccorrere una cordata in difficoltà sul campanile ed un'altra che aveva sbagliato percorso e non riusciva ad andare né avanti né indietro, ma non finisce qui: il giorno prima avevano recuperato due feriti sempre lì. Secondo me porta anche male quel mega roccione!!!
Per fortuna il tempo mi è stato favorevole ed è peggiorato improvvisamente, quindi il nostro amico e alpinista Stefano non ci ha raggiunti e noi il sesto giorno ce ne siamo finalmente tornati a casa!!!!
Considerazioni: Il Brenta è un luogo bellissimo di aspetto lunare, molto aspro e selvaggio, poco verde e tanta roccia, non esistono impianti per arrivare fin lassù, ma solo la forza di volontà dell'uomo che ama la pace, il rumore del vento e dell'acqua dei ghiacciai, i versi degli animali e niente altro; a volte ci siamo sentiti soli, sperduti tra quei canaloni come se stessimo esplorando un luogo sconosciuto all'uomo, soltanto l'arrivo ai rifugi ci riconduceva alla realtà. Ci sono molte persone che come noi amano tutto ciò e, anche se lo sforzo fisico che io ho dovuto sostenere è stato di molto superiore a quanto avevo immaginato, consiglio caldamente ai nostri amici del gruppo GEB di provare questa stupenda esperienza!!! Un saluto a tutti da Stefania e Luca.

dalle montagne variopinte del Landmannalaugar.....

Avevo appena pubblicato il precedente blog che mi è arrivato un email da Elisa :
Salve!Ecco gli ultimi elfoaggiornamenti:Tutto bene il percorso per la strada F910 considerata la piu' difficile dell'Islanda. E veramente una strada bellissima che passa a 500 mt a nord del grande ghiacciaio Vatnajokull. Questa ci ha portato a Landmannalaugar.Questa localita' e' una specie di mecca per gli escursionisti di tutto il mondo. In questa zona ci sono dei paesaggi unici e dei trekking adatti a tutti. Abbiamo percorso una tappa del grande trekking da Landmannalaugar a Porsmork e piantato la bandana del GEB sulla cima del monte. Ci siamo comportati da veri escursionisti e giovedi' 14 abbiamo percorso 28 km circondati da montagne variopinte.I rifugi nei quali abbiamo dormito sono di buon livello, sempre puliti ed accoglienti. In futuro potrebbe essere un buon posto per un'escursione tutti insieme!Abbiamo percorso poi la strada F208,forse la strada piu' bella percorsa fino ad ora, che ci ha riportato alla civilta'.Trekking leggero alla cascata di Skaftafell.Visita alla Laguna di Iceberg di Jokulsarlon con il mezzo anfibio.Foto sulla spiaggia con foche e poi prima di arrivare ad Hofn avvistamento di tre renne.Stasera dormiano nella scuola di hofn e domani ci aspettano i ramponi per l'escursione sul ghiacciaio Vatnajokkul.Rimaniamo in questa zona fino al 18, poi ci spostiamo verso Skogar dove se possibile ti mandiamo altri aggiornamenti.
Come pronosticato Stefania è già rientrata stanca, ma soddisfatta dei giorni trascorsi sul Massiccio del Brenta. Luca non ha infierito ed ha voluto preservarla per altre escursioni. La presidentessa ha promesso di inserire alcune foto, rimaniamo in attesa ! Ultimi spiccioli di vacanza anche per Anna e Giancarlo avvistati in zona Tuckett nei giorni precedenti ed in queste ore al raduno degli alpini di Andalo mentre cantavano con il bicchiere alzato. Ma dove sono finiti gli islandesi ? Dal lago Mvytan i nostri elfi si sono diretti a Askja (circa 150 km a sud) , caldera di 50 kmq, vulcanica con grande lago all’interno di un cratere e quello di Viti in un cratere più piccolo. Contrariamente a quanto indicato sulla cartina del blog precedente hanno attraversato l’isola in senso trasversale e non percorrendo la costa. Purtroppo non sono in possesso di cartina stradale dettagliata e trovo difficoltà a descrivere l’esatto itinerario. Comunque si trovano ora nell’area Landmannalaugar a nord-ovest del ghiacciao Vatnajkull che con i suoi 8400 kmq è il più vasto d’Europa. Il Landmannalaugar , nelle highlands sud islandesi, è famoso per l’ incredibile bellezza della natura alternando zone laviche a montagne con residui minerali (in particolare riolite) che conferiscono una varietà di colori inimitabile . Qui, i nostri amici hanno in programma alcune escursioni prima di completare il tour e riprendere la via del ritorno.

stefania è alla frutta !







Avevamo lasciato Stefania e Luca al rifugio ai Brentei e pensavo che avrebbero tirato il fiato per un meritato riposo, ma le ultime notizie ce li danno già in zona rifugio Alimonta punto di partenza di un’itinerario classico che si colloca bene nell’arco di una giornata. Primo riferimento la ferrata Detassis , percorso attrezzato ed impegnativo con le sue scale lunghe ed esposte, realizzato dai tre fratelli Detassis per ricordare la madre Oliva . In pratica è un raccordo che si snoda tra la Vedretta dei Brentei e la Bocchetta bassa dei Massodi. Da qui hanno proseguito per la via Bocchette Alte , bellissima ferrata piuttosto lunga ed esposta che percorre in quota la parte centro-settentrionale del massiccio del Brenta mantenendosi per lunghi tratti a 3000 mt di quota fino a raggiungere il rifugio Tuckett. (fare riferimento alla cartina del blog precedente )
A questo punto le informazioni in mio possesso diventano un po’ frammentarie per le difficoltà di comunicare con i cellulari . le ultime news riguardano l’escursione di oggi, mercoledì 13, che è iniziata dal rifugio Pedrotti (2439) per l’ascesa alla cima Tosa (3173) , la più alta del massiccio del Brenta. Purtroppo il tempo non è stato favorevole in queste ore : vento , freddo e nebbia hanno reso molto faticoso la salita senza nemmeno avere la soddisfazione di godere del panorama . Raggiunto il rifugio Agostini sono rientrati per il sentiero Brentari al Pedrotti. Stefania è ormai alla frutta e teme che Luca stia tentando di liberarsi di lei : il mio pronostico è che presto getterà la spugna !

riceviamo dal Grande Nord


Salve!!Qui tutto bene,avevamo mandato nostre notizie da Isafjordur ma crediamo che si siano perse nel mare. È probabile perchè a casa nardini ,come già sapete, in questi giorni c’era alta marea ! Breve aggiornamento:il sole continua a splendere ma ci sono in media 8-10 gradi. Abbiamo lasciato la penisola nord occidentale e in questo momento siamo a 45 km dopo Akureyri. Passeremo due giorni nel Parco Nazionale di Jokulsargljufur dove faremo un trekking e poi da li scenderemo verso il Lago Myvitan.
Il Parco Nazionale di Jokulsargljufur (120 kmq), luogo ideale per fare trekking, è situato sulla sponda sinistra del grande fiume Jokulsa e si estende trenta km a nord della cascata Dettifoss (una tra le maggiori d’Europa – larga 100 e alta 44mt). E’ stato creato nel 1973 per proteggere il canyon dove scorre il fiume glaciale e la natura circostante, fauna selvatica compresa
Nei giorni 11-12-13-14 dormiremo in rifugi nei dintorni del ghiacciaio Vatnajkull.Per ora siamo ingrassati come delle foche:ma chi ha detto che in Islanda si mangia male???!! Ora vi salutiamo perche' i profumi che arrivano dalla cucina sono molto invitanti e anche se stasera dormiamo nelle scuole che l'estate diventano alberghi non crediamo che ci sia niente da invidiare ad un nostro albergo!!Spesso ci viene veramente il dubbio che tu sia con noi!A volte ti cerchiamo in macchina:solo il fatto che sia cosi' piena ci fa desistere dal continuare a cercare!!Appena possiamo ti mandiamo anche delle foto…e io le pubblicherò subito sul blog Pero' confessa sei gia' stato in Islanda! Magari!
News da Barberino : sabato sono partiti due big del gruppo, Stefy e Luca , meta il Brenta. Il primo giorno si sono bevuti 1000 mt di dislivello in salita e poi la Presidentessa dice di avere acciacchi. Domenica sono partiti anche Anna e Giancarlo per Andalo , mi hanno promesso che saliranno sulle più alte cime del Brenta , ma io ho chiesto che portino documenti fotografici per provarlo. Non accetterò fotomontaggi ! Chi è rimasto, per sfuggire al caldo, vaga dal Maricino al Lago, alle piscine. Saluti dal gruppo.

AAA cercasi presidentessa Stefania


Avevo fatto pubblicare questo annuncio ( a pagamento !) su tutti i principali quotidiani e subito ho ricevuto risposta da alcuni alpinisti che stavano scalando alcune cime del Brenta . L’hanno avvistata in compagnia di… ? Provate ad indovinare : troppo facile dire Luca , la nostra superguida e grande scalatore
I nostri due amici sono partiti ieri mattina da Cavallina per Madonna di Campiglio e appena arrivati al rifugio Vallesinella (1513 mt slm) , constatato il buon stato di forma, hanno deciso di modificare il programma iniziale considerato troppo soft e si sono sorbiti subito 1000 mt di dislivello in salita in circa sei ore e mezzo. Sorbole presidente, ai tuoi acciacchi fisici non ci crediamo più !!! Raggiunto il Tuckett (2272) hanno percorso la via ferrata delle Bocchette o Sosat per poi scendere al rifugio Maria e Alberto ai Brentei , posto in posizione ineguagliabile a 2182 mt su ampio terrazzo allo sbocco dell’omonimo vallone. Quando si dice che la fortuna regge : hanno trovato anche una camera doppia libera tutta per loro ! a presto.

news dall'islanda


Dove sono i nostri amici islandesi ? Dopo l’arrivo su questa terra del profondo nord é iniziato il viaggio sul grande Landrover in direzione del parco nazionale Pingvellir . Questo, oltre ad essere di grande interesse naturalistico (ambiente vulcanico con gole e faglie che lo attraversano) è anche uno dei luoghi più importanti della storia islandese : qui venne fondato uno dei primi parlamenti del mondo , nel 1944 fu proclamata l’indipendenza dell’Islanda e pochi anni fa è entrato a far parte dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Tappe successive sono la splendida cascata di Gullfoss (cascata dorata) una delle più note tra le migliaia esistenti : le acque tumultuose cadono da due gradini di 11 e 22 metri di altezza e proseguono per una stretta e profonda gola che attraversa l’altopiano. Poco lontano si trova la zona dei geyser : questo è una tipologia di vulcanismo secondario originato da sorgenti di acqua calda che erutta periodicamente insieme al vapore . Sono noti quello Geyser e Strokkur (getti di venti metri) che insieme al Pingvellir e Gullfoss fanno parte del Golden Circe, ovvero l’insieme naturalistico più noto d’Islanda. Proseguiamo (già mi sento un partecipante ) per Hveravellir , località dalla natura incontaminata e caratterizzata da pozze termali di acqua calda dove gli amici si sono tuffati di primo mattino con una temperatura esterna di soli tre gradi. Da questa località , dopo essere riscesi verso sud, il fuoristrada con la Leo al volante ha attraversato l’isola verso ovest passando sotto il ghiacciao Langjokull fino a Stykkisholmur dove c’era il traghetto per raggiungere la zona peninsulare. Trekking a Pingeyrl e arrivo sul fiordo Isafjordhur con il sole pieno fino alle 23.30

news fresche fresche dai sei elfi...

Buonanotte!!!Grazie per la bella presentazione,qui sono le ore 22,50 ed e' ancora giorno. Siamo gia' stati a mettere le mani dentro l'Oceano e fare un giro per Njardvik. Finlmente pioviscola, eravamo in pensiero perche' quando siamo atterrati erano 13,5 C° e quasi bel tempo. La Leo ha scoperto solo ora che per dormire le ci vuole il buio completo!! Povera lei aspetta e spera che venga buio!Il programma di domani prevede il ritiro del Landrover Defender da 9 posti che abbiamo gia' visto parcheggiato vicino al nostro ostello(e' nuovissiimo), una rapida spesa al supermercato e poi via alla volta di Þingvellir, Geysir e Gullfoss.Domani sera abbiamo prenotato il rifugio a Heveravellir dove ci aspetta il primo bagno in una pozza termale naturale.Ora vi salutiamo perche' anche se qui sono solo le 23,00 la stanchezza si fa sentire.Buonanotte a tutti, appena possiamo vi aggiorniamo sull'avventura.Saluti dal Grande Nord.

ciao Elfi ! ho già fatto il passaparola...vi stiamo seguendo perchè vogliamo conoscere l'islanda attraverso la vs. esperienza. Fotografate, fotografate tutto. salvatore è ansioso di montare il filmato . a presto il GEB

trekking in Islanda







E un bravo ai nostri amici del GEB che stanno per volare in Islanda , terra del ghiaccio e del fuoco !
Sono quasi le 17 di sabato 2 Agosto e tra pochi minuti decolleranno da Malpensa per raggiungere questa Repubblica , isola-stato nell’Oceano Atlantico settentrionale situata tra la Gran Bretagna e la Groenlandia. Ho appena salutato per telefono Pino, Elisa, Leonella, Francesco, Gianni ed Antonella con la promessa di sentirci appena possibile così che potrò informare i nostri soci su questo splendido trekking che stanno per intraprendere. Questa sera pernotteranno a Njarovik nelle vicinanze di Reykjavik e domani raggiungeranno con il fuoristrada Hveravellir percorrendo la strada di montagna Kjavelgur che spacca l’isola in due. La zona è protetta e la natura è rimasta selvaggia. Buon viaggio !

festa in piazzetta e notturna



















Due tradizionali appuntamenti prima della pausa di ferragosto hanno visto i nostri soci impegnati nella festa in piazzetta (impegnati si fa per dire , meglio sarebbe… armati di forchetta e coltello danno l’assalto alla porchetta ) ed il giorno successivo nella notturna , ancora impegnati con le stesse armi, gratella , bistecca ecc. Cominciamo da venerdi 18 luglio: è stata una serata trascorsa in lieta armonia con la cena, la proiezione del filmato escursionistico realizzato con grande impegno e perizia da Salvatore ed infine i canti e balli che hanno coinvolto tutti i presenti. Il tempo di un breve riposo e poi il sabato ci siamo preparati zaini, tende, sacchi a pelo e gratella per la notturna sul Monte Beni che abbiamo raggiunto nel pomeriggio per un sentiero accessibile a tutti. Sul cocuzzolo di questa cima, dalla quale si gode un panorama stupendo a 360°, abbiamo piazzato le tende e dopo il tramonto è iniziata la lunga notte intorno al fuoco con canti, barzellette e vin brulè preparato da Elisa. Ma la notte….ma la notte….ma la notte…. che ventoooooo ! La tenda di Rosita, già in pericolo di crollo nel pomeriggio ha rischiato di volare su Pietramala, le altre non si sono alzate in volo solo per il peso delle persone (la pipì era consentita solo alternativamente), quella di Franca e Andrea manteneva una certa stabilità ma va considerato che sembrava più una bara ,scusate il paragone, che una tenda. I più fortunati sono stati gli amici che hanno dormito sotto le stelle con il solo sacco a pelo in un luogo più riparato. Insieme abbiamo visto il tramonto, la notte, l’alba con le nubi basse spinte velocemente dal vento e l’alzarsi del sole : ne è valsa la pena ! Lungo il percorso di ritorno la nostra guida Luca ha impartito lezioni di arrampicata in parete e Niko, che è stato un po’ la nostra mascotte, è salito con grande entusiasmo tra gli applausi dei presenti.

Giornalino 3 trimestre

Ho inserito nella home page del sito il num. 3 del giornalino.

Correte a leggerlo.....

monte Corchia

Le Apuane, una catena di cime bellissime dalle quali si gode un vasto panorama sull’Alto Tirreno e per di più ad un tiro di schioppo dal nostro Mugello. Questo ed altro ha offerto il Monte Corchia agli escursionisti barberinesi nell’ultima domenica di Giugno. Raggiunto in pullman il passo Croce (1160 mt) abbiamo percorso un tratto di itinerario insieme dopodichè la comitiva si è divisa in due gruppi : Stefania ha accompagnato un gruppo lungo la marmifera , stradella che sale costantementefino alla cava in prossimità della quale era previsto il ricongiungimento con coloro cha hanno preferito un percorso più aereo e difficile per il canale del Pirosetto. L’arrampicata in questo stretto e ripido sentiero è stata la parte più emozionante per i continui passaggi tra le rocce rese infide dalla pioggia del giorno precedente, divertente per le spinte sui posteriori (documentati !) per agevolare la scalata e tutto sommato resa meno difficile dalla nostra guida Luca , prodigo di consigli. Ricomposti i due gruppi siamo saliti sulla sommità del Corchia (1677), il tempo per la foto ricordo, un breve riposo e la firma sul registro per scendere poi al rifugio Del Freo ( 1185 ) proprio sotto il Pizzo delle Saette e la bella Pania della Croce che ci ha ricordato una precedente indimenticabile escursione. L’anello è stato completato risalendo a Fociomboli fino a riprendere il pullman. Ma che bella domenica in Apuane !


Riserva di Montefalcone


Una splendida giornata di sole e temperatura ideale per una bella camminata nella riserva di Montefalcone in compagnia degli amici di Etruria trekking. La riserva interamente recintata, accessibile al pubblico solo su richiesta e accompagnamento del personale forestale, rappresenta un'area di grande interesse naturalistico nel comprensorio delle Cerbaie (Basso Valdarno, comune di Castelfranco di Sotto). Purtroppo per noi, da circa un decennio è stato varato un nuovo piano di orientamento della riserva con ridimensionamento della fauna tanto che non abbiamo visto alcun animale . Siamo stati comunque introdotti nelle zone una volta riservate alla cattura e la guida ci ha ampiamente illustrato le tecniche e l'accortezza necessaria verso questa pratica. La sosta pranzo è stata piacevole in una bellissima area di sosta attrezzata in riva d un laghetto , poi il rientro per ampi prati fioriti ma anche qualche peripezia per superare tratti resi fangosi dalle recenti piogge con le immancabili scivolate .












Ringraziamenti
dalla Svizzera!!


La”diligenza” Geb a seguito della gita 29-30 marzo sente il dovere di comunicare i seguenti ringraziamenti:
- si ringrazia la lagotta Stella per aver osservato senza commentare il dopo cena e per aver ammaestrato e tranquillizzato il suo padrone ;
-si ringrazia Antonella per aver servito un ottimo strudel alla scamerita;
-si ringraziano i maestri di ballo Paolo, Franca, Andrea, Leonella per averci insegnato la rumba mentre c’era la samba e la samba con la musica della baciata. Abbiamo capito solo di tenere le ”mele strette” ottima regola di vita!
-si ringrazia Pace per averci fatto conoscere il profumo d’ascelle di tutti i ballerini di quadriglia;
-si ringrazia Catia per l’ottima scelta dell’abbigliamento: calzamaglia in salita con 25 gradi all’ombra;
-si ringrazia Rosita per aver sottolineato ad altri soci di aver percorso il sentiero E.E.E (il tratto comunque rispetto all’altro era meno duro, meno pericoloso, più corto, meno ombreggiato e senza foglie);
-si ringraziano Isa, Pace ed altri per aver segato di notte una catasta di castagno verde;
-si ringrazia Ina per le sue foto;
-si ringrazia Andrea per aver fornito e fatto conoscere l’acqua al pavimento del rifugio;
-si ringraziano Paolo e Barbara per aver scelto il controvento giusto per fumare il sigaro, ottima scelta anche nel seguire l’uomo giusto (Franco) nel sentiero giusto;
-si ringrazia la guida Luca per aver mantenuto compatto il gruppo nel tratto rifugio - S. Quirico;
-si ringrazia Franca per averci informato sulle miracolose proprietà degli enzimi della polenta gialla, a tal proposito consiglia da 2,70 kg a 2,90 kg per un dopo cena e da 4,15 kg a 5,80 kg per una nottata intera (attenzione al condimento: funghi o cinghiale cambia molto!)
-si ringraziano gli”auto-ammuniti” per i saluti affettuosi a Franco: Ivana (moglie), Stefania (presidente Geb), Gaetano (guida ambientale), Emanuela (amica della moglie), Alessandro T. (dirigente), Catia (ex vicepresidente), Claudia (presidente pallavolo);
-si ringrazia Franco per essersi ritrovato;
-un ringraziamento vero vero agli organizzatori Luca e Stefania: sono stati ottimi giorni,ottima organizzazione,ottimo rifugio,ottime escursioni e ottima tavola curata da Ivana, Emanuela e Alessandro.……….……………e dimenticavo ottima compagnia!


Pino D’Esopo









Vena del Gesso 16/03/08

Allora ragazzi? Un pò di commenti sull'escursione di domenica scorsa vogliamo scriverli?
Sono molto gradite anche le critiche perché servono per migliorarci.
Un grazie a tutti per la partecipazione e per l'interesse dimostrato durante il percorso.

















09/03/08 HAPPY HOUR SUL MONTE CANDA
Due parole a coloro che hanno rinunciato alla più spettacolare, singolare, divertente ed emozionante escursione dell'anno: NON SAPRETE MAI COSA VI SIETE PERSI!!

In 11 avventurosi trekkers ci siamo ritrovati al Passo della Raticosa in abbigliamento tipo "ascensione verso il K2" e ci siamo tuffati all'imbrunire nella nebbia fitta; fatti pochi metri il direttore di gita ci ha fatti fermare per mettere le ciaspole, operazione sempre molto lunga e con pessimi risultati. Ovviamente il ns. direttore, per questa lunga operazione, ha scelto un bel posto dove la bora era così forte da penetrare fino alle ossa e mummificare ogni parte del viso: ho la sensazione che, vista l'ottima scelta (pochi metri più avanti c'era un bel bosco al riparo dal vento), deve aver frequentato troppo la nostra guida Tonino. Comunque siamo riusciti a partire, ma ahimé dopo pochi secondi mancavano già tre persone. Si comincia bene!
La Franca, con quel piedino da ballerina, ovviamente aveva perso le ciaspole e le ha quindi tranquillamente abbandonate sul sentiero per riprenderle al ritorno (nessun problema, tanto lei ritrova sempre tutto ciò che perde!!!).
Il vento dei giorni scorsi ha creato montagne di neve che si sono accumulate su quello che avrebbe dovuto essere il nostro sentiero e quindi ci siamo trovati a scalare tutte queste belle colline di neve in continuo saliscendi; qualcuno, leggero come una piuma e senza ciaspole, è riuscito a sprofondare nella neve anche per un metro e mezzo circa; siamo arrivati senza difficoltà in vetta dove, le nostre guide Pino ed Elisa, sempre imprevedibili, si erano attrezzati per l'Happy Hour sul Canda! Ed ecco uscire dai loro zaini una bottiglia di Bellini, bicchieri e arachidi salate! Per tutti aperitivo con ghiaccio (anzi con neve)!!!
Un bel brindisi e poi giù per la discesa!
Siamo arrivati in perfetto orario al ristorante del Passo della Futa per un'ottima bistecca e pollo fritto.
Bellissima serata.
ATTENZIONE!!
I Monti della Laga dal 30/05/08 al 02/06/08

Chiunque fosse interessato alla gita ai Monti della Laga deve dare la Sua adesione entro e non oltre il 28/03/08.

Nuovo giornalino 2 trimestre

E' on line il nuovo giornalino relativo al secondo trimestre 2008. Vai sulla home page del sito (http://www.geb.135.it/) per leggerlo.
Comunicazione importante!

L'escursione alla Vena del gesso è stata rinviata al 16 marzo a causa del maltempo;

ma il GEB ha già pronta una bellissima alternativa "bianca e nera" per non lasciarvi soli a casa:


CIASPOLE E LUNA (senza Luna)

fino ad ora non era stata fatta per mancanza di neve, ma adesso abbiamo neve in abbondanza, manca soltanto la luna che sarà sostituita dalle nostre torce! Pertanto, domenica 9 marzo alle ore 16,30 partiremo da Piazza Cavour a Barberino di Mugello per arrivare al Passo della Raticosa dove inizia la nostra escursione di circa 2 ore - dislivello circa +/- 200 mt verso la vetta del Monte Canda e poi tutti insieme a cena alla Futa!!!
Non dimenticate:
- torcia elettrica
- Ciaspole
- Abbigliamento da neve
Cosa ne pensate?? Non è una buona idea?


Programma definitivo escursione alla Vena del gesso del 09/03/08

Partenza ore 07,00 da Piazza Cavour - Barberino di Mugello con pullman.
Tragitto via autostrada - arrivo previsto ore 09,00 al parcheggio di Borgo Rivola;
escursione di ore 3,30 con visita alla Pieve di Monte Mauro e pranzo al sacco sulla vetta del monte.
Un'altra ora di cammino ci condurrà sulla statale proveniente da Zattaglia dove alle 14,30 ci attende il pullman per portarci alla ex cava museo geologico di Monticino per la visita della stessa, dell'inghiottitoio Tana della Volpe , del Santuario di Monticino e per osservare i meravigliosi calanchi di Brisighella.
Da qui scenderemo a piedi verso la Rocca e, tramite sentiero a scalini arriveremo fino al paese.
Ore 17,00 partenza dal Piazzale della Stazione per il rientro.
Iscrizioni alle escursioni:

Vena del Gesso 9 marzo
Si avvertono tutti gli interessati che ci sono ancora posti disponibili sul pullman per l'escursione alla Vena del Gesso del 9 marzo (che slitterà al 16 marzo in caso di terreno bagnato e quindi troppo scivoloso) - Quota totale € 18,00 - Acconto da versare all'iscrizione € 10,00.

Week- end in rifugio - Svizzera pesciatina 29 e 30 marzo
Sono aperte le iscrizioni per questo tranquillo week - end di escursioni e divertimento!
Termine iscrizioni venerdì 21 marzo. Quota da stabilire in base al numero dei partecipanti.

Week - end in Apuane: Matanna, Procinto e Forato del 14 e 15 giugno
Sono aperte le iscrizioni per questo fine settimana adatto a tutti:
SABATO 14 - Anello del Monte Matanna - Difficoltà E (ferrata facoltativa del Procinto Diff. EEA); DOMENICA 15 - Anello del Monte Forato Difficoltà E oppure EE (ferrata facoltativa del Monte Forato - Difficoltà EEA).
Pernottamento al Rifugio Forte dei Marmi in mezza pensione al costo di € 30,00.
Acconto € 10,00 da versare entro il 31/03/08

anello di montesenario




Cinquanta partecipanti , grazie anche alla numerosa presenza degli amici di Etruria Trekking che ringraziamo per la piacevole compagnia lungo i 18 km dell'itinerario. La partenza è stata dall'Abbazia di Buonsollazzo, proseguimento per Montesenario fino a Vetta le Croci dove abbiamo fatto la sosta per il pranzo. Una splendida giornata di sole ed una temperatura ideale per camminare hanno contribuito a rendere meno pesante la fatica che comunque si è fatta sentire al ritorno per il lungo tratto asfaltato.
La Vena del Gesso:
Sono aperte le iscrizione per l'escursione alla Vena del Gesso fino al giorno 22/02/08. AffrettateVi! Costo del pullman a testa € 18,00.
L'escursione è molto impegnativa, ma è il giusto prezzo che si deve pagare per ammirare uno spettacolo unico!! Si cammina su rocce composte da piccoli pinacoli conficcati uno addosso all'altro che si illuminano al sole e sembrano cristalli!
EccoVi le foto (che naturalmente non rendono mai quanto la realtà):















Ciaspolata di Campigna


Allora ragazzi, come è andata la Ciaspolata di Campigna? Bella vero? EccoVi qualche foto in anteprima!!