Riserva di Montefalcone


Una splendida giornata di sole e temperatura ideale per una bella camminata nella riserva di Montefalcone in compagnia degli amici di Etruria trekking. La riserva interamente recintata, accessibile al pubblico solo su richiesta e accompagnamento del personale forestale, rappresenta un'area di grande interesse naturalistico nel comprensorio delle Cerbaie (Basso Valdarno, comune di Castelfranco di Sotto). Purtroppo per noi, da circa un decennio è stato varato un nuovo piano di orientamento della riserva con ridimensionamento della fauna tanto che non abbiamo visto alcun animale . Siamo stati comunque introdotti nelle zone una volta riservate alla cattura e la guida ci ha ampiamente illustrato le tecniche e l'accortezza necessaria verso questa pratica. La sosta pranzo è stata piacevole in una bellissima area di sosta attrezzata in riva d un laghetto , poi il rientro per ampi prati fioriti ma anche qualche peripezia per superare tratti resi fangosi dalle recenti piogge con le immancabili scivolate .












Ringraziamenti
dalla Svizzera!!


La”diligenza” Geb a seguito della gita 29-30 marzo sente il dovere di comunicare i seguenti ringraziamenti:
- si ringrazia la lagotta Stella per aver osservato senza commentare il dopo cena e per aver ammaestrato e tranquillizzato il suo padrone ;
-si ringrazia Antonella per aver servito un ottimo strudel alla scamerita;
-si ringraziano i maestri di ballo Paolo, Franca, Andrea, Leonella per averci insegnato la rumba mentre c’era la samba e la samba con la musica della baciata. Abbiamo capito solo di tenere le ”mele strette” ottima regola di vita!
-si ringrazia Pace per averci fatto conoscere il profumo d’ascelle di tutti i ballerini di quadriglia;
-si ringrazia Catia per l’ottima scelta dell’abbigliamento: calzamaglia in salita con 25 gradi all’ombra;
-si ringrazia Rosita per aver sottolineato ad altri soci di aver percorso il sentiero E.E.E (il tratto comunque rispetto all’altro era meno duro, meno pericoloso, più corto, meno ombreggiato e senza foglie);
-si ringraziano Isa, Pace ed altri per aver segato di notte una catasta di castagno verde;
-si ringrazia Ina per le sue foto;
-si ringrazia Andrea per aver fornito e fatto conoscere l’acqua al pavimento del rifugio;
-si ringraziano Paolo e Barbara per aver scelto il controvento giusto per fumare il sigaro, ottima scelta anche nel seguire l’uomo giusto (Franco) nel sentiero giusto;
-si ringrazia la guida Luca per aver mantenuto compatto il gruppo nel tratto rifugio - S. Quirico;
-si ringrazia Franca per averci informato sulle miracolose proprietà degli enzimi della polenta gialla, a tal proposito consiglia da 2,70 kg a 2,90 kg per un dopo cena e da 4,15 kg a 5,80 kg per una nottata intera (attenzione al condimento: funghi o cinghiale cambia molto!)
-si ringraziano gli”auto-ammuniti” per i saluti affettuosi a Franco: Ivana (moglie), Stefania (presidente Geb), Gaetano (guida ambientale), Emanuela (amica della moglie), Alessandro T. (dirigente), Catia (ex vicepresidente), Claudia (presidente pallavolo);
-si ringrazia Franco per essersi ritrovato;
-un ringraziamento vero vero agli organizzatori Luca e Stefania: sono stati ottimi giorni,ottima organizzazione,ottimo rifugio,ottime escursioni e ottima tavola curata da Ivana, Emanuela e Alessandro.……….……………e dimenticavo ottima compagnia!


Pino D’Esopo